P R O C U R A   D E L L A   R E P U B B L I C A

presso il TRIBUNALE DI MONZA .

RICHIESTA DI ARCHIVIAZIONE

-artt. 408 c.p.p., 125 e 126 D. Lv. 271/89 –

 Al Giudice per le Indagini Preliminari

presso il TRIBUNALE DI MONZA

 

Il Pubblico Ministero

Visti gli atti del procedimento penale sopra a margine indicato nei confronti di S.R., M.E. e A.G.

OSSERVA

Non può effettuarsi alcuna considerazione di merito circa le lagnanze contenute in querela, ostando alla procedibilità. assorbenti ed insormontabili ragioni di carattere formale.

In primo luogo, il querelante non solo non indica in alcun modo la fonte dei propri poteri di rappresentanza del S.P., ma neppure si autoqualifica rappresentante di tale ente, proponendo invece querela in veste di responsabile dell'ufficio vertenze.

Non può ritenersi, in mancanza di qualsiasi produzione documentale e specificazione, che in tale veste egli possa rappresentare la associazione, soprattutto in considerazione dei requisiti formali comunque richiesti dall'art. 337 c.p.p. III° comma per la proposizione della querela da parte di enti ed associazioni.

Un secondo motivo di improcedibilità attiene alla mancata autenticazione della sottoscrizione del querelante, atteso che la querela non è stata presentata direttamente dallo stesso.

Ancora, la querela deve ritenersi improcedibile perché presentata da persona (P.M., secondo la attestazIone che compare in alce alla querela) che non risulta incaricata per la presentazione dell'atto, e rispetto alla quale, anzi, non è dato individuare in atti alcun elemento di collegamento con il querelante.

Visti gli artt. 408 c.p.p., 125 D.Lv. 271/89

CHIEDE

che il Giudice per le Indagini Preliminari in sede voglia disporre l'archiviazione del procedimento e ordinare la conseguente restituzione degli atti al proprio Ufficio.

 Si notifichi ex art. 408 c.p.p., a cura della segreteria, avviso di presentazione della richiesta di archiviazione a B.R., el. dom. in M. via B., c/o la sede del S.P.

Monza.li 12.12.98

IL PUBBLICO MINISTERO